Normalmente si distingue tra ipoteche a tasso fisso, ipoteche a tasso variabile e ipoteche del mercato monetario. Ciascuna di queste soluzioni ha le sue peculiarità, i suoi pro e i suoi contro. Mentre per l’ipoteca a tasso fisso il tasso di interesse, ad esempio, rimane invariato per tutta la durata del prestito, per l’ipoteca a tasso variabile e quella del mercato monetario è soggetto invece a variazioni. Con un tasso di interesse variabile, quindi, è più difficile pianificare i costi del finanziamento.
Le ipoteche a tasso fisso e quelle del mercato monetario hanno, poi, una durata fissa, le ipoteche a tasso variabile invece no, cosa che le rende particolarmente indicate per chi preferisce rimanere flessibile ed eventualmente rivendere l’immobile entro breve tempo. La scelta dell’ipoteca dipende quindi non solo dalla propria situazione personale ma anche dalla situazione del mercato.
Di norma per coprire i costi complessivi dell’immobile è necessario il 33 % del reddito lordo. I costi annui per il finanziamento di un immobile sono composti da:
Prima di acquistare un’abitazione è bene verificare la sostenibilità del finanziamento. Il nostro calcolatore ipotecario consente di effettuare una prima valutazione.
L’acquisto di una casa è una decisione importante e per molti un impegno da non sottovalutare. Per trovare l’immobile giusto e il finanziamento adeguato ci vogliono tempo e calma.
Il vostro consulente di fiducia è a disposizione per aiutarvi a realizzare il vostro progetto. Saremo lieti di assistervi nella scelta del finanziamento indirizzandovi a un nostro partner convenzionato che risponderà a tutte le vostre domande.