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Un dipendente con funzioni chiave è assente per una polmonite. Una dipendente di lunga data ha un burnout. Per legge il datore di lavoro ha l’obbligo di continuare a pagare il salario (art. 324a CO).
Se l’assenza dal lavoro è dovuta a malattia, la prosecuzione del pagamento dello stipendio ha una durata limitata, ma se non si è sufficientemente assicurati i costi possono risultare comunque gravosi. Con la nostra assicurazione di indennità giornaliera per malattia siete tutelati al meglio.
L’assenza di un dipendente è già di per sé un problema. Per evitare che a questo si aggiunga anche un onere finanziario c’è la nostra assicurazione di indennità giornaliera per malattia. Trascorso il termine di attesa concordato, il datore di lavoro riceve le prestazioni di indennità giornaliera per malattia assicurate per poter continuare a versare il salario al dipendente malato. Le prestazioni vengono corrisposte di norma per un massimo di 730 giorni.
Se il dipendente malato ha diritto a prestazioni dell’assicurazione di invalidità (1° pilastro) queste vengono versate dopo un anno e coordinate con le prestazioni dell’assicurazione di indennità giornaliera per malattia fino a raggiungimento dell’importo pattuito. La rendita di invalidità ai sensi LPP (2° pilastro) può essere differita, in presenza di determinati requisiti, finché viene versata l’indennità giornaliera per malattia.